giovedì 25 ottobre 2012

Pollo al tegame!!

Eccomi!! 
Non sono scappata...non temete! 
Sono solo molto molto impegnata...però vi penso sempre!!
Questo fine settimana, come vi avevo annunciato la volta scorsa, la mia piccola città è stata invasa da cibi provenienti da tutto il mondo e mi sono messa subito all'opera per testare nuove cucine! 
Negli anni precedenti ho provato cibi tedeschi (vanno per la maggiore) quali wurstel,  crauti, kartoffeln, brezel (c'è un banchino che vende solo brezel dolci e salati...deliziosi!!!),  cibo thai, la paella spagnola (preparata in padelle del diametro di un metro),  le crèpes olandesi (sono un must, non si può andare ai banchini senza  mangiare le crèpes olandesi con doppia nutella...più avanti vi posterò la ricetta!!),  i coccoretti del Belgio (biscotti di solo cocco...fantastici!!), la carne argentina, i biscotti e i formaggi francesi...insomma, passo tre giorni a mangiare!
Quest'anno invece ho finalmente provato la pita greca (erano due anni che la puntavo!!)  il classico panino simile ad un kebab con salsa allo yogurt e erba cipollina; l'israeliano, un piatto enorme con falafel (polpettine di ceci), carne, polpettine di ogni genere, humus e via dicendo...e tutti i vari dolcetti a disposizione!!
Ho fatto pure una bella scorta di spezie e di formaggi (ho comprato un pezzo di pecorino al tartufo che è la fine del mondo!!)
Ah quasi dimenticavo...quest'anno c'era un banco nuovo, solo carne italiana: non ho saputo resistere alla bistecca e non ho potuto non assaggiare lo stufato! 
Un simpaticissimo pranzo domenicale, in una delle piazze del centro di Arezzo, apparecchiata a mo' di ristorante con una griglia che permetteva di cuocere bistecche per tutti e dell'ottimo vino che accompagnava la succulenta carne...impagabile!!
Non c'e niente di meglio di un calice di vino, un'ottima bistecca e la giusta compagnia!!
Comunque tornando a noi, dopo questo tour mondiale dei sapori credo che sia il caso di pubblicare una ricetta con la quale sono cresciuta, che mi fa pensare a casa mia e alla mia famiglia (anche perché non ho mai trovato una cosa simile al ristorante...)! 
È un piatto povero, ovvero servono pochi ingredienti...ma io credo che siano proprio i piatti poveri ad essere i più buoni!
Insomma partiamo...


INGREDIENTI:
1 kg Sovracosce di pollo
6 Carote
1 Sedano
1 Cipolla
1 Spicchio d'aglio
4 foglie di Salvia
Sale
Pepe
Aceto

PREPARAZIONE:
Lasciar marinare il pollo in una terrina con la cipolla tagliata a fettine, l'aglio, le carote pulite e tagliate a rondelle, 3 costole di sedano pulite e tagliate a piccoli pezzi, salvia (da togliere prima della cottura) sale, pepe e un goccino di aceto, per  almeno 12 ore (di solito io lo preparo la sera prima per cucinarlo a cena). 
Passate le ore di marinatura, togliere dal frigo e scolare l'acqua in eccesso.
Prendere una grossa padella e far rosolare, con un filo d'olio, le sovracosce a fuoco alto per 10 minuti. 
Quando risultano scure in superficie, aggiungere le verdure e mezzo bicchiere di acqua.
Chiudere la padella con un coperchio, abbassare il fuoco e far andare per un'ora e mezzo. 
Durante la prima ora di cottura aggiungere mezzo bicchiere di acqua ogni 10/15 minuti, mescolando di tanto in tanto, per evitare che la carne si secchi e si indurisca.
L'ultima mezz'ora non aggiungere acqua.
Gli ultimi 5 minuti alzare il fuoco e togliere il coperchio, così da rendere la carne leggermente croccante e...voilà! 
La cena è servita!!










Sciroppo di Lampone!!

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